Il 2020 si è rivelato un anno difficile sotto tanti punti di vista, ma ha anche portato con sé una serie di importanti riflessioni, ricordandoci alcune priorità che forse davamo per scontato. Salute, benessere e prevenzione come valori fondamentali e strettamente legati al concetto di sostenibilità, sono oggi temi più attuali e urgenti che mai. In questo clima così difficile e incerto, come fare a pensare al futuro in termini di investimento? Risparmiare o investire, qual è la decisione migliore?
Analizzando il 2020, possiamo cogliere una serie di indicazioni che ci possono aiutare nella scelta sui comportamenti da seguire nella gestione del denaro. Ecco alcuni consigli:
– Nella gestione del denaro dobbiamo essere lucidi e razionali, senza lasciarci trasportare da emozioni e paure. Chi si è lasciato prendere dal panico di marzo, oggi si ritrova ad avere perso il più grande rimbalzo della storia.
– Diversificare per cogliere a pieno le varie fasi di mercato.
– Gradualità e cautela, sia per entrare che per uscire dai mercati, evitando il rischio timing.
Ci danno ragione i dati dei giorni scorsi. In Italia, abbiamo registrato un record per liquidità sui conti correnti bancari, mentre l’indice delle Borse mondiali era al nuovo record grazie a Nasdaq e S&P500.
In definitiva, il 2020 ha accentuato l’esigenza e l’urgenza di pensare al futuro, anche in termini di denaro. Il mio consiglio è quindi quello di ragionare e pensare da investitore, ponendosi sempre in un’ottica di medio-lungo periodo.