La percezione del fattore tempo nelle varie fasi di mercato

Vorrei tornare sulla differenza tra le fasi di bear market e di bull market, soffermandomi in particolare sulla diversa sensazione del tempo che ne deriva.

Mediamente le fasi di bear durano un anno e sette mesi, mentre le fasi di bull durano cinque anni e un mese, ma se dovessimo chiedere a un qualsiasi risparmiatore cosa ricorda maggiormente, la risposta è ovvia: siamo portati a ricordare in maniera molto più nitida le fasi che ci provocano in qualche modo sofferenza, rispetto a quelle di tranquillità dei mercati.

Del resto, in linea generale, il tempo rappresenta qualcosa di assolutamente relativo; se infatti pensaste ad una fase molto impegnata della vostra vita, la ricorderete come un periodo più veloce rispetto alla sua reale durata, e magari non ricordate i dettagli, al contrario rispetto alle giornate dove non avete molto da fare, il tempo viene percepito come maggiormente dilatato.

La stessa riflessione vale anche con riguardo agli investimenti: dimentichiamo facilmente quasi dieci anni di crescita pressoché ininterrotta dei mercati ma abbiamo una sensazione molto dilatata degli ultimi due mesi di storni, il che ci porta a diventare ansiosi e alcune volte assolutamente irrazionali.

Pensate che il risultato di questa fase di bear, assolutamente nella norma ed anzi, per molti versi salutare per i mercati, si riverbera in un dato incredibile, ovvero la liquidità degli italiani, che dalla fine del 2017 alla fine del 2018 è raddoppiata. È sorprendente come molti, ancora una volta presi dall’ansia e dall’incapacità di analizzare razionalmente la situazione, siano portati a fare delle scelte di pancia che danneggiano in maniera drammatica le proprie finanze, e alla lunga anche la ricchezza nazionale. Pur essendo uno dei paesi con maggiore risparmio privato, deve infatti segnalarsi che siamo collocati oltre il 60° posto al mondo per cultura finanziaria.

Queste fasi di bear rappresentano dunque una vera opportunità per fare delle scelte per vantaggiose per il vostro portafoglio, soprattutto per chi con la liquidità disponibile vuole fare dei versamenti aggiuntivi, sì da beneficiare poi della ripresa dei mercati.

In conclusione, vi consiglio di sfruttare a dovere il momento, e riflettere sul fatto che la sensazione del tempo presente è spesso viziata dalle nostre emozioni.