Il curioso andamento dei mercati finanziari rispetto all’economia reale

Spesso ricevo domande in merito all’andamento anomalo dei mercati; ma se il Pil scende, come mai i mercati crescono?

Effettivamente, questo è ciò che è successo: a fronte di proiezioni sull’andamento del Pil nel secondo semestre ampiamente negative, i mercati hanno registrato un rimbalzo decisamente positivo.

Il tutto si può spiegare col fatto che l’andamento del mercato reale e quello del mercato finanziario sono rappresentabili come due parallele, dove la linea che rappresenta il mercato finanziario si colloca sempre sopra il mercato reale. Il mercato finanziario comincia infatti a salire quando l’economia reale è ancora in recessione, e ciò perché il primo vive di aspettative e anticipa sempre la seconda, e in questa specifica situazione, i mercati hanno di recente riflesso le aspettative di rimbalzo dell’economia post-pandemia. I mercati, generalmente, salgono sulle aspettative positive per poi scendere a notizia positiva acquisita, e scendono sulle aspettative negative per poi salire a notizia negativa acquisita. Naturalmente occorrerà ora vedere se queste aspettative troveranno conferma, e come di conseguenza si muoveranno i mercati.

L’errore comune dell’investitore è proprio quello di pensare che i mercati finanziari siano sovrapponibili all’economia reale, quando abbiamo visto che il rapporto è ben diverso, pertanto, e maggior ragione, è fondamentale in questa fase affidarsi al proprio gestore, che sarà capace di lavorare sui dati dei mercati finanziari in maniera corretta.

Rimango come sempre a Vs. completa disposizione per chiarimenti e approfondimenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.