Dove investire nel prossimo decennio e quali strategie di investimento saranno fondamentali per i nostri portafogli? Dall’Europa la risposta è ‘’green’’.
I nuovi passi dell’Europa in termini di riduzione dell’emissione dei gas serra danno una percezione chiara di dove si debba investire nel prossimo decennio. Il nuovo Budget dell’Ue pari a 1.074 miliardi di euro in sei anni e i 750 miliardi di euro in 3 anni del Next Generation EU dovranno essere investiti per almeno il 30% in iniziative per il clima e dovranno essere conformi al Green Deal europeo. Insomma, un piano faraonico che mira in maniera inequivocabile a ridurre i gas serra del 55% rispetto ai valori del 1990 (il vecchio piano UE poneva il target al 40%).
Il progetto porterebbe la regione ad essere ad emissioni zero entro il 2050 con un flusso di investimenti pari a circa 7.000 miliardi di euro di investimenti “verdi” entro quella data. Gli ambiti che saranno strategici in questo piano saranno i trasporti, l’edilizia e l’utilizzo delle energie rinnovabili. In particolare, per il settore trasporti è partito un piano di incentivi da parte della maggior parte dei paesi europei per agevolare l’acquisto di auto elettriche e rendere i prezzi in linea con l’acquisto di un’auto benzina o diesel con riduzioni che arrivano fino a circa il 40%. Per quanto riguarda l’edilizia, l’European Green Deal ha riservato circa 370 miliardi alle ristrutturazioni edilizie (circa il 70% degli edifici ha infatti più di 20 anni) mentre i nuovi edifici all’interno dell’Ue dovranno essere ad emissione zero a partire dal 2021.Infine, relativamente alle energie rinnovabili la strada è ancora lunga considerando che il loro utilizzo dovrà aumentare all’85% entro il 2050 partendo dall’attuale 20%.
Il percorso appare chiaro e la sostenibilità è un valore fondamentale anche in termini di investimento. Per questo ritengo fondamentale avere all’interno dei nostri portafogli delle strategie di investimento che mirino ad intercettare questo importantissimo trend di sviluppo.