Tutelare il patrimonio famigliare e delle imprese è fondamentale per non trovarsi impreparati di fronte agli imprevisti e alla difficoltà, che mai come nell’anno appena passato ci hanno travolto influenzando enormemente il settore finanziario.
L’Art.2043 del codice civile stabilisce che “Qualunque fatto doloso o colposo che cagiona ad altrui un danno ingiusto obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno”. L’art. 2043 evidenzia una regola che vale per tutti indistintamente dalla propria attività o condizione sociale.
Evidentemente tale principio mette in serio pericolo il patrimonio delle famiglie e delle imprese se non adeguatamente tutelato, soprattutto se il danno cagionato è un danno fisico. In sostanza abbiamo 2 soluzioni a fronte di questa norma di responsabilità extra-contrattuale (cioè che non deriva da un contratto):
1.Auto- assicurarci, ossia decidere di non assicurarci e nel caso di responsabilità extra contrattuale rispondere utilizzando il nostro patrimonio.
Ovviamente in caso di danno materiale il nostro patrimonio potrebbe bastare, ma se il danno fosse fisico la stabilità e la serenità del nostro patrimonio potrebbe pesantemente essere messa in discussione;
2.Decidere di assicurarci tramite una polizza di Responsabilità civile (pochi euro annui) che si sostituirebbe nella tutela del nostro patrimonio in caso di responsabilità extracontrattuale.
Nella soluzione 1 avremmo poche possibilità di imbastire una pianificazione finanziaria in quanto dovremmo limitarci ad utilizzare strumenti molto liquidi e facilmente smobilizzabili in caso di necessità;
Nella soluzione 2 libereremmo capitale (a patto che gli altri rischi siano coperti) per poter programmare una strategia di investimento a medio lungo termine.
Insomma, il 2020 ci ha insegnato che alcune volte possono accadere avvenimenti che non crediamo possibili e quindi non possiamo e non dobbiamo farci cogliere impreparati dagli imprevisti soprattutto per tutelare il nostro patrimonio e tutte le persone ne sono legate.
grazie