Le prospettive della diversificazione obbligazionaria

L’asset allocation è la distribuzione dei fondi disponibili fra le varie attività di investimento.
L’anno 2021-2022 potrebbe essere favorevole al mercato azionario, mentre nella sfera obbligazionaria questi asset saranno penalizzati in Europa e negli USA.

Se dovessi pensare all’asset allocation 2021-2022 considererei sicuramente come primo elemento di valutazione una possibile graduale stabilizzazione dell’economia nei prossimi 6-9 mesi favorevole al mercato azionario, al netto di eventuali momenti di tensione legati principalmente a possibili nuove fiammate causate dalla pandemia o a problemi sul piano vaccinale.
Certamente partiamo da valutazioni molto elevate, ma già diversi analisti hanno cominciato a rivedere al rialzo le stime degli utili.
L’azionario ha tirato molto nella seconda parte del 2020, ma rimane ancora interessante e con una buona prospettiva, soprattutto per quanto attiene i titoli ciclici maggiormente penalizzati nel 2020.

Per quanto riguarda la sfera obbligazionaria confermo, come già analizzato in più occasioni, che in Europa e negli Stati Uniti questi asset saranno fortemente penalizzati dai tassi bassi e per tale ragione sarà fondamentale volgere lo sguardo verso le obbligazioni dei paesi emergenti, i quali rimangono molto interessanti.

Per tanto, ritengo che quest’anno come non mai sia fondamentale l’attività del gestore per creare alpha nei portafogli azionari con una attenta selezione.
Nell’ottica di una buona diversificazione obbligazionaria credo, inoltre, si debba individuare un portafoglio ben selezionato che guardi ad Oriente.

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